FAQ
Hai dubbi?
Qui trovi tutte le risposte che ti servono
Prima di scegliere un impianto fotovoltaico o un sistema di climatizzazione, è importante avere le idee chiare. In questa guida troverai consigli utili, risposte tecniche spiegate in modo semplice e tutto ciò che devi sapere per fare la scelta giusta. Dalle domande più comuni alle curiosità che non trovano risposta altrove: parla l’esperto, per aiutarti a decidere con consapevolezza.
Tutto cio' che devi sapere sul
fotovoltaico
Cos’è un impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico è un sistema che converte l’energia solare in energia elettrica tramite dei pannelli solari. È una soluzione ecologica e sostenibile che permette di ridurre i costi della bolletta elettrica e l’impatto ambientale.
Qual è la differenza tra fotovoltaico e solare termico?
Il fotovoltaico produce energia elettrica, mentre il solare termico serve a produrre acqua calda sanitaria o per il riscaldamento. Sono due tecnologie diverse, ma possono essere complementari.
Quanto spazio serve per installare un impianto fotovoltaico?
Dipende dalla potenza richiesta. In media servono circa 5-6 m² per ogni kW di potenza. Un impianto domestico da 3 kW richiede circa 18-20 m² di tetto.
Un impianto fotovoltaico funziona anche quando è nuvoloso o piove?
Sì, i pannelli fotovoltaici producono energia anche in condizioni di cielo coperto, ma con una resa inferiore rispetto ai giorni soleggiati.
Quanto dura un impianto fotovoltaico?
La durata media è di 25-30 anni. I pannelli solitamente mantengono una buona efficienza anche dopo 20 anni. Gli inverter, invece, vanno sostituiti in media ogni 10-15 anni.
È possibile azzerare la bolletta con il fotovoltaico?
Con un impianto dimensionato correttamente e un buon sistema di accumulo, è possibile ridurre drasticamente la bolletta, fino quasi ad azzerarla. Tuttavia, alcuni costi fissi restano sempre
Cos’è lo “scambio sul posto”?
( in scadenza nel mese di Giugno )
È un meccanismo che consente di vendere l’energia elettrica prodotta in eccesso e non consumata al Gestore dei Servizi Energetici (GSE), ricevendo un contributo economico.
Serve la manutenzione per un impianto fotovoltaico?
Sì, ma è minima. È consigliabile effettuare un controllo tecnico annuale e la pulizia dei pannelli ogni 1-2 anni per mantenere l’efficienza.
Posso installare il fotovoltaico anche se ho un tetto non esposto a sud?
Sì, anche se l’orientamento a sud è ottimale, si possono ottenere buoni risultati anche con esposizioni a est, ovest e nord, magari con una leggera/media perdita di rendimento.
Quali incentivi sono disponibili per il fotovoltaico?
Attualmente è disponibile il Bonus ristrutturazione/ecobonus con detrazione fiscale al 50%, oltre a IVA agevolata al 10% e altre opportunità legate all’autoconsumo e ai bandi regionali. Possiamo aiutarti a scoprire tutte le agevolazioni disponibili.
Non hai trovato la risposta che cercavi?
Scrivici, saremo felici di offrirti supporto personalizzato. Il tuo feedback è prezioso e ci aiuta a migliorare continuamente, per offrirti risposte sempre più precise e complete.
GUIDA SULLA SCELTA DELLA GIUSTA
climatizzazione
Cos’è una pompa di calore?
Una pompa di calore è un sistema di riscaldamento/raffrescamento che trasferisce calore da una fonte naturale (aria, acqua, terra) a un edificio, invertendo il ciclo in estate per raffrescare. Funziona con energia elettrica ed è efficiente grazie al principio termodinamico.
Come funziona una pompa di calore?
• Fase 1: Assorbe calore dall’esterno (anche a temperature basse).
• Fase 2: Lo comprime tramite un gas refrigerante, aumentandone la temperatura.
• Fase 3: Cede il calore all’interno dell’abitazione (per riscaldamento o acqua calda).
• Fase 4 (raffrescamento): Inverte il ciclo, estraendo calore dall’interno e rilasciandolo all’esterno.
Quali sono i tipi di pompe di calore?
• Aria-Aria: Trasferisce calore tra aria esterna e interna (può anche raffrescare).
• Aria-Acqua: Riscalda l’acqua per termosifoni o pavimenti radianti.
• Geotermica (terra-acqua): Sfrutta il calore del sottosuolo con sonde geotermiche.
• Acqua-Acqua: Utilizza falde acquifere come sorgente termica.
Qual è l’efficienza di una pompa di calore?
L’efficienza si misura con:
• COP (Coefficient of Performance): Rapporto tra energia termica prodotta ed energia elettrica consumata (es. COP 3 = 3 kWh di calore per 1 kWh di elettricità).
• SCOP (Seasonal COP): Efficienza media in una stagione.
Le pompe di calore moderne hanno COP tra 3 e 5, con geotermiche ancora più efficienti.
Le pompe di calore funzionano con il freddo?
Sì, ma l’efficienza cala sotto i -10°C. I modelli inverter o con tecnologia a bassa temperatura lavorano meglio in climi rigidi. In zone molto fredde, può essere necessaria una caldaia di supporto.
Ci sono incentivi per le pompe di calore?
Sì, in Italia:
• Ecobonus 65% (per sostituire caldaie a gas).
• Conto Termico 2.0 (contributi a fondo perduto).
• Superbonus 110% (se inserito in interventi di riqualificazione energetica, condizioni permettendo).
Quali sono i vantaggi?
• Risparmio energetico (fino al 60% vs gas).
• Riduzione emissioni CO₂ (se alimentata da energia rinnovabile).
• Dual function: Riscaldamento + raffrescamento con un unico sistema.
• Meno manutenzione vs caldaie tradizionali.
Quali sono gli svantaggi?
• Costo iniziale (soprattutto geotermiche).
• Efficienza legata al clima (calo in inverni molto rigidi).
Quanto consuma una pompa di calore?
Dipende da:
• Efficienza (COP).
• Clima locale.
• Isolamento dell’edificio.
Esempio: Una pompa con COP 3 che produce 12.000 kWh/anno consuma ~4.000 kWh di elettricità.
Quanto dura una pompa di calore?
Vita media: 15–20 anni, con manutenzione regolare (controllo gas refrigerante, filtri, ecc.).
Posso abbinarla a fotovoltaico?
Sì! Il fotovoltaico riduce i costi operativi, rendendo la pompa di calore ancora più conveniente e sostenibile.
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